10 gennaio 2007
Due posizioni sulle “coppie di fatto” animano il dibattito nazionale e locale
Due posizioni sulle “coppie di fatto” animano il dibattito nazionale e locale.
Don Giovanni Nicolini
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Samuele
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Alcune volte mi chiedo…. ma perchè la Chiesa si comporta così? Guardiamoci attorno durante una messa domenicale. Sì, c’è tanta gente ma la età media è di quasi i 40 anni. Allora c’è qualcosa che non funziona in quello che è Lei come istituzione, di come si comporta….. La colpa, io credo a mio modestissimo avviso, non è di Don Vincenzo o di qualsiasi altro sacerdote, ma è solo ed esclusivamente di un clero bigotto e medievale che cerca, e ci riesce spesso di farsi odiare dai giovani specialmente. Mi spiegate un po’ che cosa può importare a Papa Ratzinger se io e la mia ragazza andiamo a convivere? Che cosa può importare a Papa Ratzinger se due ragazzi/e che si amano e che dichiarano di essere gay/lesbiche decidono di vivere sotto lo stesso tetto? Non credo che gli importi molto dato che tutti i giorni siede sotto una marea di soldi che non finisce più, che ha una bellissima residenza estiva a Castel Gandolfo e che poi va in giro per il mondo a predicare amore e aiuto al prossimo quando attorno al collo ha una sciarpone di ermellino. E’ troppo facile e semplice parlare bene e poi razzolare male, io sarei capace di farlo ma non siedo nel soglio pontificio.
Sono molto arrabbiato perchè mi piacerebbe essere un cristiano. Mi piace la figura di S. Francesco che dopo una vita da ricco sfondato di punto in bianco decide di fare qualcosa di utile della sua vita: dona tutto quello che ha ai poveri e vive con i poveri e per i poveri. E non posso esserlo perchè c’è uno che mi dice sempre cosa devo fare, come devo farlo, e quando devo farlo oppure cosa non devo fare. Gesu Cristo non mi sembra che abbia mai detto che l’uomo deve ascoltare in tutto e per tutto quello che dice il papa e chi per lui. Ognuno di noi credo che abbia la sua libertà di opinione in tutto come questo Don Giovanni Nicolini che al di là che appartenga al clero, vive nella Repubblica Italiana che nella sua Carta Costituzionale sancisce la libertà di pensiero e non il dover essere escluso e messo alla gogna.
Rimane che questo è una personalissima opinione di un comune ragazzo che prova ad andare in chiesa ogni domenica ma quando deve entrarci gli viene via la voglia……….
Scusate la durezza delle mie parole ma è quello che mi sono sentito di dire di getto….
Ciao ciao
Un Ragazzo Arrabbiato